Elisabetta ricolma di Spirito Santo. 21 dicembre #novena #avvento

 
In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda.
Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo.
Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto».

Lc 1,39-45

Elisabetta viene colmata di Spirito Santo. In greco eplēsthē.

Secondo l’origine della parola greca la madre del Battista viene riempita, effusa e anche “completata” dallo Spirito Santo. Perchè Elisabetta in quel momento tramite la visione di Maria e l’intuizione della presenza di Gesù si sente così avvolta dalla presenza dello Spirito di Dio che in lei produce effetti di gioia, soddisfazione e completezza. Elisabetta dunque vedendo Maria si rende conto che il cammino dei due bambini che hanno nei grembi, quando verranno alla luce sarà un cammino di contuinità e completamento. Giovanni annuncerà l’Era di Cristo, l’Era della Trinità che sceglie di rendersi visibile e di Incarnare il Logos per Amore. Gesù riconoscerà il cammino di avvicinamento del Battista, rendendogli l’omaggio di essere il più grande di tutti i profeti, e ponendosi in scia a quell’insegnamento, sebbene lo completi definitivamente.

Gesù, l’Uomo – Dio, verrà sulla terra, fra pochi giorni nella notte del 24 dicembre, anche per colmare le nostre anime del Suo Santo Spirito, dell’Eterno Padre, e della Sua stessa presenza, nell’Eucarestia. Così anche il nostro cammino come uomini e donne, come clubbers, italiani, europei, mondiali del 2023 prenderà un compimento, un senso finale. Con l’Incarnazione, tutti possiamo dare un senso sovrannaturale ed eterno alla nostra vita.

Ma niente paura! Questo è il senso della santità. Ricolmi di Spirito Santo per essere tutti un pò santi.

Fra il tormento e la grazia

fr Gabriele Giordano M. Scardocci OP