Per i consigli di lettura, in quest’ultimo mese dell’anno, mi piacerebbe raccontarvi di Teresa Papavero e i fantasmi del passato di Chiara Moscardelli, edito da PIEMME. Tornano Strangolagalli e Teresa Papavero, in una storia che, dopo un matrimonio, vede i fili del passato legarsi alle indagini di un serial killer. Il finale è mozzafiato: vedremo Teresa coinvolta in una storia che ha dell’assurdo. Scritto molto bene, l’ho praticamente divorato fino alla fine. Mi era mancata Teresa Papavero, con le sue intuizioni, il suo B&B e i misteri legati a sua madre e, ora, anche a suo padre. Non svelo nulla per non far perdere la voglia di leggerlo… Assolutamente da leggere! Voto 4 su 5
Un libro che ho divorato è Mille papaveri rossi di Sergio Badino, edito da PIEMME. Un libro bellissimo che ci porta dietro una delle canzoni più belle di Fabrizio De André: ‘La guerra di Piero’. Amo il cantautore genovese e ho praticamente divorato questo libro. Le canzone di De André sono dei quadri che celano sentimenti, emozioni e lo scrittore ha creato una storia quello di Piero e Nina e di una guerra che vede la sua fine tra i papaveri rossi. Un attimo di indecisione e la sua vita si è spezzata a maggio come racconta la canzone. Bellissimo. Da leggere! Voto 5 su 5
Non posso non parlarvi de Il grido dell’aquila. Millennium (Vol. 7) di Karin Smirnoff edito da Marsilio. Lisbeth Salander e Mikael Blomkvist sono tornati e con la panne di Karin Smirnoff riprendono vita. La rivista Millennium ha chiuso, ma il giornalismo è nel sangue di Mikael e Lisbeth odia chi fa del male e ha sempre sete di vendicarsi. Dopo i tre magnifici libri di Stieg Larsson e i tre di David Lagercrantz, questo ci prova ma ho trovato il libro un pò lento e Lisbeth non assoluta protagonista come creatura vendicatrice, folle e lucida allo stesso tempo. Sufficiente. Voto 3.5 su 5
Altro romanzo che consiglio è Non facciamone una tragedia: La mitologia secondo me di Enrico Brignano edito da Einaudi. Il comico ci regala un libro in cui racconta le favole, secondo il suo modo, in cui l’Olimpo sembra rovesciato. Scritto molto bene, il romanzo scorre veloce fino alla fine. Il tono dissacrante lo rende ancora più attraente. Da leggere! Voto 4 su 5
Un libro che mi ha piacevolmente sorpreso è Uccidi con il tuo bambino interiore (La mindfulness che uccide Vol. 2) di Karsten Dusse. Siamo arrivati al secondo capitolo, in cui il protagonista, l’avvocato Björn Diemel, sta cercando di ritrovare la strada della serenità interiore tramite la mindfulness. Il passato è un peso sulle sue spalle e anche la morte di qualche nemico. Ma, nella realtà, succede di nuovo e dovrà trovare una luce per uscire da questo circolo vizioso. Scritto molto bene. Un thriller psicologico interessante. Voto 4.5 su 5
Un libro di cui mi piace parlarvi è, poi, Cucina in giallo di AA.VV. edito da Sellerio. La cucina fa da sfondo a dei gialli scritti da autori che abbiamo apprezzato quali Alicia Giménez-Bartlett, Marco Malvaldi, Antonio Manzini, Santo Piazzese, Francesco Recami, Alessandro Robecchi, Gaetano Savatteri e Simona Tanzini. Una ricca antologia, in cui ritroviamo i protagonisti di sempre. Piacevole lettura e i racconti che ho amato di più sono stati quelli di Manzini e Savatteri. Schiavone e Piccionello super! Da leggere! Voto 5 su 5
Ultimo libro di cui vi parlo è Yara. Il true crime di Giuseppe Genna,edito da Bompiani. Genna ripercorre uno dei casi più complicati della storia italiana. La scomparsa e il ritrovamento del corpo di Yara Gambirasio ha visto investigare con metodi scientifici innovativi. La definizione di “Ignoto 1” con le tracce di DNA e la condanna di Massimo Bossetti all’ergastolo. Con un linguaggio accattivante e un ritmo serrato, Genna ci porta lì con tutti i protagonisti e il lettore rivive quei giorni e quelle ore tragiche. Da leggere! Voto 4 su 5
Maria Alessia del Vescovo
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