Essere la luna di Dio. A tutti gli amici, ambrosiani, veneti e non, coinvolti nella quarantena.

Dopo la disposizione della diocesi di Milano di sospendere le celebrazioni, a causa dell’ emergenza coronavirus,  e anche di altre diocesi di rito romano desidero fermarmi un momento e rivolgermi a voi cari clubbers, di rito ambrosiano e romano nella quarantena.  Sento che per voi questo momento è di grande difficoltà; le scelte governative che hanno richiesto la quarantena sanitaria hanno coinvolto i vostri territori. Al tempo stesso, le scelte ecclesiali dei vostri pastori hanno imposto un digiuno eucaristico.

Non vi sentite però isolati.  Come scriveva Thomas Merton nessun uomo è un’isola. Non siete soli, anzi il Signore è ancora di più unito a voi in questa sofferenza.

Ieri, ho voluto celebrare la messa per qualunque necessità, chiedendo al Signore di donare la sapienza ai ricercatori e i virologi, per trovare presto un vaccino; il conforto alle persone che sono sofferenti del virus e infine le grazie necessarie per tutto il resto della popolazione coinvolta nell’emergenza sanitaria.

 

per gli ambrosiani.jpg

 

La Chiesa tutta, come Corpo Mistico di Gesù, come quasi Sacramento Universale di Salvezza, prega per voi e si unisce in comunione spirituale. Cari clubbers della Lombardia, del Veneto e dei territori coinvolti, in questo tempo di ritiro quasi forzato, possiamo fermarci a riflettere sulla nostra vita di fede, sul senso profondo della Storia che viviamo oggi nel 2020, in cui Gesù Cristo è Signore e Padrone. Ogni momento, anche il più complesso, come questo, è Suo Dono e Mistero: a noi sta di rileggerlo con sguardo contemplativo.

Per questi motivi consiglio, in questo periodo di riflessione, di riprendere un testo straordinario e meditarlo: l’Esamerone di Sant’Ambrogio. È il contenuto delle omelie del santo padre della Chiesa sui Sei giorni della creazione (il titolo dal greco significa proprio questo = sei giorni). È una lettura che quattro anni fa mi ha dato molta consolazione e frutti spirituali.

Vi do un assaggio di questo testo straordinario:

La luna ha proclamato il mistero di Cristo […]  la luna è la Chiesa che ha diffuso la sua luce in tutto il mondo, e illuminandolo le tenebre di questo secolo dice: la notte è avanzata il giorno è vicino (Rm13,12). […] Spingendo lontano il suo sguardo, la Chiesa, come la luna, spesso scompare e rinasce, ma per effetto di queste sue scomparse è cresciuta e ha meritato di ingrandirsi, mentre sotto le persecuzioni si rimpiccioliva e dal martirio dei confessori veniva incoronata. Questa è la vera luna che dalla luce perenne di suo fratello deriva il lume dell’immortalità e della grazia. La chiesa rifulge non dalla propria luce, ma di quella di Cristo […]

 

Cari clubbers in quarantena, prego e celebro per voi perché siate le lune di Dio, che ci insegnano ad essere luce nella tenebra, e sappiate che nessuno, più di voi, ci sta mostrando la grandezza di essere cattolici coerenti fino alla fine.

Vostro, unito al cuore di Cristo,

Fr Gabriele Giordano M. Scardocci OP

Gesù dolce, Gesù amore

 

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Sito web creato con WordPress.com.

Su ↑

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: