Dal vangelo secondo Giovanni
1, 7 Carissimi, amiamoci gli uni gli altri, perché l’amore è da Dio: chiunque ama è generato da Dio e conosce Dio.
Una delle parole più inflazionate, più citate e taggate nella rete, e in tutti gli altri social oggi è la parola amore. Oggi come ieri, l’amore è uno dei temi centrali su cui per lungo tempo l’uomo concentra le proprie attenzioni. Che sia un messaggio di WhatsApp, telegramma, Instagramm Tik Tok ecc ecc come pure una email, un libro o persino una intera epopea, ancora oggi questo tema ci fa riflettere, piangere e gioire.
Fondamento di ogni amore umano, è l’Amore più grande di Dio, lui stesso che è Agape, Misericordia, Caritas. Noi possiamo dire veramente “Ti amo” “ Ti voglio bene” se prima di tutto lo diciamo a Lui.
Perché Lui per primo ci ha donato un amore “drammatico.”
Durante la quarantena ho iniziato a leggere uno degli autori più fecondi e profondi del secolo scorso, il padre gesuita Hans Urs Von Balthasar (1905 – 1988): teologo e letterato, Balthasar ha scritto dell’amore di Dio, in Gesù Cristo in tutta la sua opera teologica. Clubbers… oserei dire … un’immensa opera teologica composta di 119 opere monografiche, 532 articoli eterogenei, 114 commentari, 110 traduzioni, 29 studi antologici, 103 introduzioni a diverse opere, 93 recensioni, 13 lavori editoriali, per un totale di 1113 titoli! Insomma un autore che scriveva e non poco!

Nel suo splendido Solo l’amore è credibile (1963) ci parla dell’Amore di Dio, che Balthasar chiama Estetica:
“Estetica è inteso come l’intuizione, possibile soltanto nella fede, della gloriosa manifestazione dell’amore assolutamente libero di Dio”
In questo senso allora, Gesù ha manifestato l’amore di Dio: un amore che ama in modo concreto reale, con un’azione di donazione di sè fino alle estreme conseguenze, sulla Croce nel suo terribile sacrificio. Ecco perché l’Amore di Dio è autentico, concreto, reale: è sempre un’azione (in greco, drama) che ha effetti benefici e redentivi sull’uomo, su ciascuno di noi.
Dunque una delle riflessioni che più mi sono tornate durante in cui eravamo chiusi dentro per ridurre l’azione di contagio da Covid 19 è proprio questa: tutti quanti siamo stati introdotti nell’amore drammatico di Gesù Cristo. Ogni momento che abbiamo vissuto è stato accompagnato da un’azione concreta di Dio; l’effusione della sua grazia che ci ha riempito cuori ed anima. Davvero se ci ricordiamo di questo, ci sarà un effluvio di gioia e di speranza. Ogni istante della nostra vita, dal momento in cui andiamo a lavoro, siamo in famiglia o con gli amici, diviene intuire e ricevere l’amore del Dio Trinitario.
Fr Gabriele Giordano M. Scardocci OP
Gesù dolce, Gesù Amore
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