Cari clubbers, sono Maria Alessia e voglio parlarvi dei libri che ci raccontano la vita di una ragazza del nostro tempo, nel 2018 proclamata “Serva di Dio”: Chiara Corbella Petrillo. Ho avuto la grazia di conoscere Chiara grazie alle catechesi di Don Fabio Rosini e oggi, con questo articolo, ve la racconto.

- Chiara Corbella Petrillo: Siamo nati e non moriremo mai più. La storia della sua vita.
Il libro sulla vita di Chiara Corbella Petrillo è scritto da Simone Troisi e Cristiana Paccini e ci racconta la storia straordinaria di Chiara, una giovane romana, morta all’età di 28 anni, nel giugno 2012. Leggendo le pagine del libro, si entra nella vita di una ragazza come tante, che si sposa giovanissima a 24 anni e che dovrà affrontare delle prove difficili. Due gravidanze con malformazioni che vengono accettate da lei e dal marito Enrico Petrillo, come un dono fino alla nascita e la morte dopo poco mezz’ora di Maria Grazia Letizia prima e poi di Davide Giovanni. Arriva la terza gravidanza, di un bambino sano, Francesco, ma Chiara si ammala del “drago” – come soleva chiamarlo lei – un tumore maligno, ma che non affronta direttamente per poter mettere al mondo il terzo bambino. Infatti, dopo il parto, quando intervengono i medici, è tardi, il tumore si è sviluppato in tutto il corpo: ormai Chiara è in uno stato terminale e morirà un anno fa, lasciando il marito Enrico e il piccolo Francesco. Attraverso le testimonianze degli amici più cari e del padre spirituale Vito, entriamo nella storia dei coniugi Petrillo, fatta di piccole cose, anzi come li chiamava Chiara “Piccoli passi possibili” e di una fede grande verso Dio. Devo ammettere che ho pianto leggendo il libro, perché Chiara ha dimostrato un abbandono forte nelle mani del Signore, confidando sempre nella sua Provvidenza. Ho conosciuto Chiara, in un momento in cui non sapevo nulla di lei e della sua vita (aveva da poco partorito Maria Grazia Letizia), eppure quello che più mi ha colpito in lei sono stati quegli occhi limpidi e quel sorriso grande. Ad un anno dalla morte Chiara si sono raccolte per la messa migliaia di persone a Roma e il suo sito attualmente sta raggiungendo 1 milione di accessi. La fama di Chiara si sta diffondendo in tutta Italia e spesso suo marito è in giro per la penisola a fare delle testimonianze, tanto che molti la vogliono già santa. Chiara non ha scelto le regole del mondo, ma le regole del suo cuore e della sua fede, accettando la vita come un vero e proprio regalo e dicendo ogni giorno il suo “eccomi”. E’ vero Chiara ha sofferto, ma in quella sofferenza chi l’ha conosciuta e le è stato vicino ha visto una grande gioia, una luce meravigliosa infatti splendeva nei suoi occhi. Le parole “Siamo nati e non moriremo mai più”, interpretano più di ogni altra cosa la vita di Chiara, un angelo che ora è in cielo insieme ai suoi due bambini Maria Grazia Letizia e Davide Giovanni. Sulle loro tombe al Cimitero Monumentale del Verano a Roma ci sono queste parole “L’importante nella vita non è fare qualcosa, ma nascere e lasciarsi amare”. Un libro toccante, da leggere. Voto 5 su 5.

- Piccoli Passi Possibili. Chiara Corbella Petrillo: La parola ai testimoni.
Il secondo libro sulla vita di Chiara Corbella Petrillo è un viaggio fatto dai testimoni che raccontano la sua straordinaria esistenza. Un libro toccante e bello, che dimostra come la sua storia si sia espandendo e di come ella abbia cambiato la vita di molti.
Di chi l’ha conosciuta e di chi non l’ha mai conosciuta.
L’ho letto tutto d’un fiato, ci sono le testimonianze di Padre Vito, di Enrico suo marito, di Costanza Miriano che con la premessa introduce le pagine di questo volume.
Per chi non conosce Chiara, lei era una giovane donna che ha deciso di fare della sua vita un’opera di grazia. Ella ha accettato le disabilità dei suoi primi due figli Maria Grazia Letizia e Davide Giovanni portandoli alla luce e vederli morire poco dopo fino alla terza gravidanza,quella di Francesco, per poi scoprire di avere un tumore. Chiara ha deciso di far nascere Francesco anche a costo della sua salite, fino a lasciarci il 13 giugno del 2012, all’età di soli 28 anni. La filosofia di Chiara era quella di fare piccoli passi alla volta, senza mai strafare con l’aiuto di Dio e della preghiera.
Ora Enrico e Francesco sono soli, ma hanno tre grandi angeli in cielo Chiara, Maria Grazia Letizia e Davide Giovanni.
La vita di Chiara è stata un esempio per tutti, per chi come me l’ha conosciuta ed ha visto i suoi bellissimi occhi, occhi puri e limpidi ove c’era un grande amore per la vita.
La vita infatti non è nostra, è un dono che vale la pena di vivere ogni giorno, combattendo quella che si può definire la buona battaglia per tornare al cielo, visto che siamo fatti per il cielo.
Spesso mi fermo sulla sua tomba nel cimitero romano del Verano a parlarle, Chiara per me non se ne è andata, ci precede in questo cammino verso il cielo.
Grazie Chiara per la tua vita e per quello che ci hai insegnato.
Voto 4.5 su 5.
Da leggere!
Maria Alessia Del Vescovo
Grazie Maria Alessia, molto interessante la tua presentazione di questi due testi. Personalmente, anche io, come te, sono venuto a conoscenza di questa giovane donna tempo dopo la sua morte; era un momento in cui se ne parlava tanto, e non capivo perché. Poi mi è capitato di trovare il primo dei duee libri da te citati, e l’ho acquistato. Il risultato è stato lo stesso che hai avuto tu: ho pianto, pensando a tutte le vicissitudini che ha dovuto passare Chiara, culminate poi con il tumore, ma con la grazia della nascita di Francesco che, pur malata, ha potuto vedere crescere un po’, a ridosso del suo primo anno di vita. Di recente sono stato al Verano, e al custode del parcheggio, ho chiesto della sua tomba: dopo aver letto quel libro, volevo andatla a vedere, ed è stato insieme commovente, ma anche straziante.
Al contrario, non conosco il secondo testo da te presentato.
Ti auguro una serena domenica.
"Mi piace"Piace a 1 persona