Carissimi clubbers, buongiorno!
Sono Ale e oggi, giorno in cui festeggiamo l’ ‘Annuncio dell’Arcangelo Gabriele a Maria, mi trovo qui per parlarvi di un film di Vincenzo Salemme del 2001: ” Volesse il cielo”.
In una chiesa romana una ragazza entra singhiozzando, chiedendo perdono a Dio, poi crolla svenuta sul pavimento, a questo punto la scena si sposta in una strada adiacente, dove vediamo una macchina che sbanda e prende in pieno un bidone della spazzatura, da cui esce un barbone (Vincenzo Salemme), in evidente stato confusionale, che sembra aver perso la memoria a causa di quella che lui chiama: ” ‘Na botta esagerata”.
Chi ha sbattuto contro il bidone è l’ispettore Massa (Maurizio Casagrande) che a quel punto si troverà a dover dare un identità a questo signore, che comincerà oltretutto ad essere convinto di aver trovato nell’ispettore suo padre.
Alla fine della storia scopriremo una realtà incredibile, che mai e poi mai avremmo potuto immaginare, scopriremo che tutto è imperniato su quella ragazza che abbiamo visto entrare in Chiesa all’inizio, che scopriamo essere una giovane mamma che ha appena abbandonato il proprio bambino in un cassonetto perché spaventata, ma che, come qualsiasi mamma farebbe al suo posto, sente il proprio cuore strapparsi all’idea di abbandonare il frutto del proprio ventre e allora corre ad implorare l’ Unico da cui sa di poter sempre trovare conforto.
La maternità è il periodo più bello nella vita di ogni donna, se guardiamo negli occhi di una mamma che aspetta il suo bambino, non possiamo non intravedere uno spicchio di Cielo e il miracolo della vita di un bimbo che nasce è la meravigliosa dimostrazione che Dio è sempre con noi.
Affidiamo ogni giorno della nostra vita nelle mani della Vergine Maria, lasciamoci abbracciare da Lei, nostra Dolce Mamma, sempre pronta a consolarci nei momenti tristi e a gioire con noi in quelli lieti e chiediamoLe di donarci la Sua Dolce, Tenera arrendevolezza al volere del Padre.
Diciamo anche noi quel “SI” che ha detto Maria e abbandoniamoci, come lei, alla Tenerezza del Cuore di Dio, innamorato di noi al punto di mandare Suo Figlio Gesù a morire sulla croce per salvarci.
Maria deve essere la nostra Luce verso la Salvezza del Regno, lasciamoci guidare da Lei che è stata canale primario della Misericordia di Dio verso tutti noi, Lei che è nostra Madre, Maestra e modello di Salvezza.
Alessandra Fusco
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