Non sono una cifra in matematica, ma c’è un’equazione che mi va a genio e cioè: estate = Álvaro Soler. Che ci volete fare, ogni suo singolo si affaccia alla radio in punta di piedi, preferibilmente in fin di primavera, e si trasforma in uno stalking massivo, aggravato dalla canicola che offusca i sensi e... Continue Reading →