Carissimi clubbers, il Signori vi doni un 2023 ricolmo di gioie, speranze e tanta grazia. Il suo amore incarnato, dunque reale e tangibile sia sempre fonte di ogni consolazione! È infatti ora di uscire dal mondo malinconico che ci circonda. Pensiamoci. Forse non tutti vivono questa malinconia, o si accorgono della sua presenza. Eppure, questo... Continue Reading →
Recensioni e consigli libri DICEMBRE 2022 #recensionilibri
Recensione di alcuni libri e classifica dei libri di fine anno 2022
Il Quinto Concilio Lateranense – 18 Storia dei concili. #cronachedelcristianesimo #concilii
Convocazione del concilio Nei decenni trascorsi dal Concilio di Basilea-Ferrara-Firenze, la necessità di una riforma si era fatta sentire con sempre maggior forza un po’ in tutta la Chiesa. I papi però erano piuttosto restii a convocare un nuovo concilio ecumenico in ragione del fatto che sapevano che il partito conciliarista (quello dei teologi che... Continue Reading →
Tommaso d’Aquino: L’eternità del mondo. #tomismo #cronachedelcristianesimo
Secondo la fede cristiana, il mondo ha avuto inizio nel tempo, quindi non è eterno. Ma, ammesso questo, è possibile comunque porre il problema se il mondo possa esistere da sempre e per sempre in linea di principio, cioè se Dio, volendo, avrebbe potuto crearlo come eterno. Se l’ipotesi non risulta né eretica, ossia non... Continue Reading →
Una Mangiatoia per aprire i cieli. #tempodinatale2022
“Colui che è il verbo di Dio altissimo”. Abbiamo cantato. E abbiamo cantato, "si degna di prendere un corpo per sé; assume la nostra carne". Carne sump-ta (Laetabundus). Colui che è il Verbo, che in principio era Dio ed era presso Dio, colui per mezzo del quale sono nate tutte le cose e senza il... Continue Reading →
Samuele, Cristo e noi. Gratuità: un dono da regalare. #tempodinatale2022
Figli del desiderio. Doni attesi. Samuele e Cristo. Doni che non sono per la Madre. Doni da ricevere, per essere ri-donati. Perché «il dono nasconde il suo donatore proprio per lasciare il recettore libero con ciò che è consegnato nelle sue mani» (Christoph Theobald)