Il libro della Genesi è il testo biblico che unisce diverse confessioni cristiane, religioni monoteiste e da sempre ha interessato lo studio anche dei filosofi, scienziati e uomini di cultura.
Oggi una nuova e originale riflessione filosofica sul primo libro della Bibbia viene proposta nel volume Il Mistero degli inizi dall’autore e saggista Luca Vozza, con prefazione di Luca Mazzinghi, Armando Editore Torino 2022. Il testo si rivolge dunque anche a credenti di tutte le religioni, uomini di cultura, filosofi e curiosi di entrare all’interno delle celeberrime prime righe della bibbia. Il libro di Vozza poi si espande ed analizza i primi quattro libri del Genesi.
Fondamento di tutta l’indagine filosofica, secondo l’autore, è che l’uomo ha in radice nella propria anima un principio di scoperta. L’uomo scopre continuamente sul mondo e su sé stesso. Una delle prime scoperte dell’uomo riguarda l’essere maschile e femminile, quale modalità di essere per qualcosa. Cioè che essere uomo e donna è un’identità relazionale, che richiama una relazione originaria e che fonda tutte le altre relazioni.
Per spiegare questo bellissimo concetto, allora l’autore inizia lo studio della Genesi come luogo filosofico dove si può indagare circa la creazione dell’uomo e della donna, del maschile e del femminile.
Questo è solo un assaggio di un bellissimo testo di commento e riflessione che ha il merito di attualizzare di nuovo i brani del Genesi, renderli familiari e pronti per una riflessione del tutto personale e feconda, che può appoggiarsi al contempo alla riflessione filosofica e al dato rivelato.
Luca Vozza col suo Mistero degli Inizi ci riporta alla domanda esistenziale e di fede per eccellenza. Da dove vengo? Dove sto andando?
Un libro dunque consigliato a tutti per riprendere, o anche cominciare una seria riflessione sui temi della creazione e del rapporto maschile – femminile.
Fr Gabriele Giordano M. Scardocci OP
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